Nella serata di ieri personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Viterbo ha dato esecuzione all’ordinanza del G.I.P. presso il Tribunale di Viterbo della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un giovane residente in provincia di Viterbo e gestore di una discoteca. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, è scaturita dalla denuncia presentata da una ragazza residente in provincia di Viterbo.
I fatti sarebbero avvenuti a ridosso della festività dello scorso capodanno, allorché l’indagato, sfruttando un rapporto di conoscenza e di lavoro, avrebbe attratto con una scusa la vittima nel locale da lui gestito durante un giorno di chiusura. Dopo aver consumato una prima violenza, l’uomo ha riaccompagnato a casa la giovane e, lungo il percorso, dapprima avrebbe tentato di ottenere un’ennesima prestazione sessuale in auto e, successivamente, anche in considerazione delle opposizioni della ragazza avrebbe arrestato il veicolo in un luogo isolato e fatto scendere la vittima per abusarne nuovamente. L’indagato è stato arrestato in fase di indagine preliminare, fatto salvo il principio della presunzione di innocenza.